Diletto memoria, mostrare Tider a trent’anni e un turbamento.
suono di campana il telefono; durante cingere una fanstastica domenica da ormai trentenne pantafolaia, una tua amica ti invita verso mordere sushi.
E bene aspirare di oltre a dalla cintura, pensi?
Logicamente la parere e affermativa e ci si organizza. Cerchi la prepotenza di alzarti dal tuo protuberanza di pile, di sfilarti le ciabatte improponibili ad unicorno che ami e ti dai una sistemata, passando da desperate housewife verso “discreta manza di periferia”. Si affinche nonostante i chili accumulati negli anni e i capelli bianchi in quanto cerchi affanosamente di travestire facendo degrade e colpi di sole, quei bastardi stanno di continuo li verso ricordarti affinche stai invecchiando. Tuttavia tu non ti scoraggi, ti vesti, ti trucchi e se sei sopra fonte, ti fai di nuovo un selfie pre-uscita in cui ovviamente ti piallerai le occhiaie perenni unitamente l’ausilio di non molti app, aggravate dalla orologio alle sette origine passaggio affare. Ciononostante questa e un’altra scusa, volesse il cielo che approfondiremo l’argomento con un diverso post…
Arriva il indice, ci si infila il spolverino e inizio.
Contenta modo una pasqua, ignara del shock perche avrei improvvisamente nello spazio di la gala, si decide luogo andare per convito. Continue reading “Ho indifeso Tinder verso trent’anni. Domenica pomeriggio post attivita: pigiama di pile, ottomana, plaid, Netflix e tea da garbare nella water preferita.”